mercoledì 30 aprile 2008
Al bar di Montecitorio
martedì 29 aprile 2008
Quod erat demostrandum
Alemanno in campidoglio.
D'altronde dopo tutti gli allarmi stupri delle ultime settimane, manco si fossero dati tutti appuntamento al "dopo elezioni", era prevedibile che la politica rivolta alla sicurezza della destra avrebbe vinto. Se ne erano accorti anche fuori dai nostri confini. Solo qui la cosa è passata vagamente inosservata.
Come dice Gomez oggi, forse è il momento per la sinistra di fare i conti con quelle solite quattro facce che continuano a riproporre a tutta Italia. Rutelli, oppositore di Alemanno, è stato all'opposizione del governo Berlusconi per 5 anni, poi ha ceduto il passo a Prodi per partorire quel filmato da cerebrolesi "visitttt italy pliiiiiiiz".
Veltroni doveva essere il nuovo di questa politica, ma pochi hanno fatto notare che prima di fare il sindaco della Capitale era vice presidente del consiglio, sempre sotto Prodi.
E' vero che per fare politica serve esperienza, però se dopo anni di esperienza, nel match della tua vita non riesci a dire nemmeno una volta le parole "conflitto di interessi", forse è il caso di chiudere... che ne pensi, uolter?
Con Rutelli si spara sulla croce rossa. Cosa gli si può dire? Visitttttt your home pliiiiiiiiis...???
Alla fine di tutta questa storia, Veltroni si è fatto fare a pezzi dal silvionazionale. Rutelli ha perso in modo storico le elezioni a sindaco di Roma per il semplice fatto di non aver saputo contrastare (o anche cavalcare) la bagarre mediatica scatenata dai nostri TG-Gossip.
Chissà... magari per le prossime politiche avremo il volto nuovo: D'Alema.
domenica 27 aprile 2008
la TUA musica
Non si può sempre parlare di Alitalia e di allarmi stupro. Ogni tanto voglio dare anche una nota positiva, altrimenti non se ne esce più.
Molti conosceranno già il servizio di Last Fm, un sito che contiene un applicazione web (significa che non si deve installare niente se non si vuole) che permette di ascoltare musica personalizzata sui propri gusti. In che modo?
Non c'è Dj, non c'è pubblicità. Solo la TUA musica.
Gratis, ovviamente.
sabato 26 aprile 2008
Che bello...
Si stima che ieri siano scese in piazza due milioni di persone per firmare i 3 referendum proposti dal blog di Beppe Grillo. Si stima inoltre che le firme siano oltre 450.000.
Una cosa mai successa in Italia, se non con l'aiuto dei mezzi di informazione di massa.
Non ho ancora guardato i TG nazionali, ma sui giornali si trova poca traccia di quello che è successo ieri.
Questa è la dimostrazione del fascismo dell'informazione a cui stiamo assistendo.
Se penso che il Tg1 non più tardi di 4-5 mesi fa ha fatto un servizio per dire che nevicava in piazza Duomo a Milano, mi vengono i brividi.
Basta TV. Buttiamola via. Usiamola per guardare i dvd.
Per l'informazione c'è la rete !!!
venerdì 25 aprile 2008
Fa un po' paura...
Il giorno è arrivato. Mentre tutte le istituzioni stanno ricordando la liberazione dal nazi-fascismo del passato, l'Italia si muove per non avere più il fascismo del futuro: quello dell'informazione.
Oggi è il V2-Day: si firma per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti istituito da Mussolini e presente solo in Italia. Il lavoro del giornalista deve essere libero da minacce di radiazione da un albo che ormai non ha più ragione di esistere: se il giornalista scrive boiate, la gente non lo legge oppure lo contesta. L'ordine non ha più motivo di esistere.
Nei giorni scorsi il Presidente della Repubblica ha chiesto alla stampa di resistere alla multimedialità. D'altronde con l'età che si porta dietro non ci si può nemmeno aspettare più di tanto. Probabilmente non sa nemmeno da che parte si gira un pc. E quindi, in perfetto stile italiano, invece di guardare avanti, imparare e magari cedere il passo, il nostro capo di stato dice di resistere. Come se la libera informazione fosse un nemico.
Hanno paura? Si sono accorti che oggi l'Italia si mobiliterà un'altra volta? E senza l'appello di nessun sindacato, senza che i giornali abbiano scritto una sola riga sull'argomento, senza l'aiuto di nessuna tv nazionale.
Sì... forse hanno un po' di paura.... finalmente !!!
giovedì 24 aprile 2008
Paese che vai....
Lunedì scorso l'ex-premier inglese Tony Blair s è presentato su un mezzo pubblico senza soldi e senza biglietto. Il cotrollore lascia correre, ma gli altri passeggeri protestano. Scoppia il caso.
Tralasciando la questione delle auto blu che in Italia diventano un benefit gratuito a vita (570.000 in Italia, 70.000 negli USA), cosa sarebbe successo se Prodi fosse stato beccato su un treno senza biglietto? Non se ne sarebbe accorto nessuno. Anzi, si accomodi pure, onorevole!!! Vuole vedere anche la cabina di controllo? Ma si figuri... l'accompagno io, prono prono...
Alitalia è in vendita. Si presenta Salvatore Ligresti padrone di Fondiaria SAI, a sua volta partecipante in Bankitalia. Si dichiarano interessati anche Banca Intesa, Mediobanca e la famiglia Benetton. Quelli che hanno comprato Autostrade SPA con i pedaggi ritoccati verso l'alto, per intenderci. Speriamo non ritocchino anche il biglietto della tratta Milano-Roma.
Doveva ripartire il carrozzone. Ecco perchè abbiamo fatto scappare i francesi...
martedì 22 aprile 2008
Tracollo all'italiana
Ce l'abbiamo fatta: Air France non è più nella trattativa per acquistare Alitalia. Ce l'abbiamo messa tutta e ce l'abbiamo fatta!!!
Il titolo Alitalia oggi è stato chiuso per eccesso di ribasso. Non lo dicono in molti, perchè non è una bella immagine. E non dicono nemmeno che Air France ha invece guadagnato il 3,2%. D'altronde, una volta reso pubblico che non si sarebbero accollati il debito di 50 anni di malgoverno italiano, i franzosetti sono corsi tutti a premiare la loro compagnia di bandiera comprando un po' di azioni da mettere via per i tempi di magra.
La cordata miracolosa di Berlusconi a questo punto rischia di essere la mafia russa.
Nel frattempo il Governo presta 300 milioni di euro ad Alitalia per farla vivere sei mesi in più nella speranza che con l'estate ci sia un po' di cassa.
E non si rendono neanche conto che con questo sito la gente trova le offerte più economiche in qulsiasi giorno dell'anno per qualsiasi destinazione.
In questo sito Alitalia è citata molto molto poco. Forse troppo poco.
Ma a noi piace così...
Alitalia in mano alle banche
In pratica dall'anno prossimo pagheremo le tasse per permettere al CdA di Intesa San Paolo di gestire Alitalia. Un po' come quando Benetton, senza una lira in tasca, ha chiesto un finanziamento per comprare Autostrade SpA, poi ha alzato i pedaggi (almeno 2 volte negli ultimi 3 anni) per pagare capitale ed interessi, ed ecco pronta sul tavolo la rete autostradale italiana pagata dagli italiani, ma con un proprietario privato.
domenica 20 aprile 2008
Ambarabacciccì coccò....
Il 16 aprile è stata riportata una notizia in gran segreto: sono state aperte le indagini per presunti brogli nelle procedure di voto degli italiani all'estero.
Gliel'hanno procurata, gliel'hanno accesa e messa in mano, ma il nostro caro uolter non se lo sogna neppure di tirare la bomba. Non è mica come "il principale esponente dello schieramento a lui avverso": il silvionazionale ha già dato prova 2 anni fa di saper perdere con stile chiedendo il riconteggio delle schede e denunciando brogli, in perfetto american-style. E visto che a fargli perdere lo scranno più pagato dell'Esecutivo erano stati proprio gli italiani all'estero, forse quest'anno ha deciso di portarsi avanti col lavoro per evitare brutte sorprese. Lo accerterà la magistratura e noi aspetteremo gli aggiornamenti, sperando che l'emergenza stupri non tenga troppo occupati i giornalisti di regime.
V-Day
400 città si muoveranno per chiedere l'abolizione dell'ordine dei giornalisti in questa italietta dove fa notizia il concerto del vincitore di Amici e dove da una settimana è stato creato ad arte l'allarme stupri per permettere di rendere avallabile la proposta di microchippare le persone.
Nei primi anni 90 gli italiani vennero chiamati alle urne per un referendum in cui abolire il ministero dell'agricoltura. Passata la bagarre, zitti zitti i nostri parlamentari crearono il ministero delle politiche agricole.
Venerdì 25 tutti in piazza. La lista delle città dove si svolgeranno gli eventi è qui.
venerdì 18 aprile 2008
Fenite pampini... fenite...
Il Papa in visita negli USA si è fermato a pregare con le vittime di abusi sessuali da parte di preti pedofili. Prima di pregare però si è ascoltato un po' di storie raccapriccianti. Chissà se mentre le ascoltava si è ricordato della SUA LETTERA che integrava il "Crimen Solicitationis". In quel documento era ordinata l'omertà da parte di tutti i vescovi del mondo per i reati di pedofilia commessi dai fraticelli. Adesso con il suo faccino contrito e pentito avrà dato una bella pacca sulla spalla a tutti quegli uomini e quelle donne con la vita rovinata. Avrà detto che Dio vede e provvede. Di avere fede e di pregare.
Chissà cosa avrà detto... Fenite ciofani, fenite dal ficario di kristo, non temete: un ciorno afrete la rikompenza tifina per fostre soferenze...
E poi son tutti lì a fare applausi come se niente fosse. Sarà santo subito pure lui?
giovedì 17 aprile 2008
Comincia il balletto...
La gaffe del silvionazionale sulla questione delle quote rosa spagnole è stata riportata solo dal New York Time, giusto per sfottere un po' l'amico di tutti gli americani. El Mundo, giornale spagnolo, non ha dato nessun risalto alla cosa, perchè forse la notizia era un'altra.
D'altronde non è un caso se la Spagna ci sta facendo un culo così su ogni parametro economico, mentre noi siamo preoccupatissimi perchè la crisi degli Stati Uniti arriverà anche da noi...
mercoledì 16 aprile 2008
Pronti.... via !!!!
Non è ancora insediato come nuovo Presidente Del Consiglio e già fa parlare di sè: ha messo d'accordo maggioranza ed opposizione. Peccato che siano i due schieramenti contrapposti in Spagna: quest'oggi il nostro premier ha commentato il nuovo esecutivo di Zapatero denunciando la presenza di troppe donne.
Pronta la risposta delle "ministre" e delle onorevoli dell'opposizione.
Dopo la figura di Strasburgo (parte uno - parte due - parte tre) che tutti i tg italiani si sono guardati bene dal riportare, dopo le corna fatte alle spalle di un ministro straniero in una foto ufficiale, assistiamo all'inaugurazione del mandato berlusconiano con questa chicca.
Stiamo attenti, però!!! Il silvionazionale è uno furbo. Lui le cose non le butta lì per caso. Tra un mese o due scopriremo che in questi giorni si è approvato qualcosa di sporco e che i giornali erano troppo presi dalla vicenda spagnola per darci la vera notizia.
martedì 15 aprile 2008
Alitalia all'asta
...
...
Quale cordata? Ancora non si sa!
Sappiamo solo che il risultato delle elezioni ha fatto fare ad Alitalia un balzo del +18% in borsa. Ora il titolo è appetibile per qualsiasi cordata. Non mi stupirei se negli ultimi giorni le società di Berlusconi avessero rastrellato un po' di azioni per quattro soldi con l'obiettivo di far diventare silvionazionale il battitore dell'asta più clamorosa degli ultimi anni. D'altronde il suo grande merito è di essere uno straordinario venditore.
lunedì 14 aprile 2008
Editto in arrivo
Alla luce del risultato di questa tornata elettorale, dovremo aspettarci la dipartita (professionale, ovviamente) di Marco Travaglio per opera di qualche nuovo editto di bulgara memoria?
Santoro, con il suo Annozero, ha i minuti contati?
Quante volte Vespa sarà costretto a riesumare il caso Cogne per non dover parlare di una gaffe internazionale del nostro Presidente del Consiglio?
Quante nuove trasmissioni verranno prodotte da Mediaset per poter stordire gli italiani e per scoraggiarli dall'informarsi?
Staremo a vedere, attenti e purtroppo impotenti.
Ma d'altronde alla maggioranza degli italiani piace così...
domenica 13 aprile 2008
Signoraggio 6 - Cosa fa il nostro Parlamento
In questo video vediamo il tentativo di un nostro parlamentare di parlare di signoraggio in aula. Lo propone per un prossimo Ordine del Giorno della Camera.
Viene invitato a chiudere l'intervento e viene messa ai voti la proposta. Finale a sorpresa.
Fonte http://bankitaliasignoraggioenwo.blogspot.com
Dicono di noi...
Il principale oppositore dice di portare innovazione, ma le sue promesse non si discostano da quelle del miliardario 71enne.
L'artcolo conclude con la considerazione che quest'anno si devono lasciare fuori i telefoni cellulari dalle cabine elettorali. Brutta cosa, dice il NYT, in un paese dove il numero di cellulari supera il numero delle persone.
L'articolo si chiude qui e lascia nella mente del lettore la solita immagine triste di questa italietta che vive per il calcio e per le tette in tv. Siamo il fanalino di coda d'Europa e del mondo, ma questo i giornali ed i telegiornali non lo dicono. Ci parlano delle persone che finiscono sotto la macchina e ci raccontano la criminalità da quartiere come se fosse il più grave allarme del nostro Paese.
sabato 12 aprile 2008
100 contro 23
Venghino signori, venghino !!!!
Ed ecco la bomba !!!
Via il bollo di auto e moto. Perchè uolter non si è inventato la bomba? Era stato così bravo a copiare le tecniche del silvionazionale!!! Ha passato la campagna elettorale a dire che i sondaggi stavano dalla sua parte. Tanto i sondaggi mica li controlla qualcuno, no?
Dicevo: ha copiato in tutto e per tutto le mosse del silvio. E' stato anche bravo a non cascare nelle risse verbali che ha aizzato continuamente (qui qui e qui qualche rapido esempio). E allora perchè non inventare una bella bomba? Che so... avrebbe potuto garantire benzina a metà prezzo, oppure metropolitana gratis per tutti, o cinema a metà prezzo. Qualcosa.
venerdì 11 aprile 2008
C'è cascato...
Ieri sera il silvionazionale ha mantenuto viva la tradizione di tirare la bomba un paio di giorni prima delle elezioni. Due anni fa disse che avrebbe tolto l'ICI. Quest'anno ha deciso di insultare un alleato dell'opposta fazione dichiarando che ha una falsa laurea in legge.
Banale e scontata mossa del silvio, che per l'ennesima volta in questa campagna elettorale, ha cercato lo scontro volgare. Nella precedente tornata elettorale disse che i coglioni votano a sinistra. Questa volta ha cercato la rissa con Di Pietro.
Perchè sempre questo clamore idiota su questioni stupide? Berlusconi diventa litigioso proprio quando è il momento di votare? E poi, concluse le elezioni, diventa il pierino della situazione che fa le corna nelle foto ufficiali?
giovedì 10 aprile 2008
Chi votare
Ma per mostrare al mondo come il vincitore delle elezioni in un paese come il nostro non potrebbe governare, ma verrebbe relegato (forse) ad un ministero.
martedì 8 aprile 2008
Nessuno l'aveva chiesto...
I nostri politici, o aspiranti tali, non percepiscono i bisogni dei loro concittadini. Vanno in giro a chiedere agli italiani uno stipendio a 5 cifre, giustificandolo con argomenti anacronistici, gossip da dopo cena. La gente è stanca, vuole conoscere il proprio futuro, o il futuro dei suoi figli.
domenica 6 aprile 2008
Signoraggio (4) Morti per la causa
Due giorni dopo, il 6 giugno 1963, venne programmata la visita a Dallas del 22 novembre. Quel giorno venne ucciso davanti a centinaia di persone durante il corteo. Venne data la responsabilità ad uno pseudo militante comunista, Lee Harvey Oswald, poi giustiziato in diretta televisiva da Jack Ruby.
Signoraggio (3) Il riciclaggio legalizzato
Negli anni 70 un gruppo di banche mondiali ha trovato il modo più sicuro per nascondere questi soldi: Clearstream. Una stanza di compensazione mondiale con sede in Lussemburgo, dove i soldi transitano e diventano anonimi. Di fatto i titoli restano in possesso del proprietario, ma vengono poi spostati telematicamente in continuazione con migliaia di transazioni in un solo giorno. In questo modo vengono fatti sparire verso paradisi fiscali per poi poterli riciclare.
Il sistema venne inventato da Roberto Calvi e venne perfezionato telematicamente da Gerard Soisson. Il sistema prevedeva di aggirare il complesso sistema della riserva frazionaria legale.
Signoraggio (2) Soldi dal nulla
Facciamo un passo indietro nella storia: all'inizio le persone creavano commercio barattando beni. Ben presto si rese necessario avere merce di scambio "universale" e non soggetta a stagionalità o deperimento: nasce la moneta. In seguito, grazie a Marco Polo ed alla Cina, arrivò in europa la "nota di banco", che poi divenne la banconota che conosciamo tutti.
Adesso, due domande:
1- quanto VALE una banconota da 50 euro?
2- quanto COSTA una banconota da 50 euro?
Il SIGNORAGGIO consiste nella differenza tra questi due valori ed è un guadagno netto dell'ente che emette quella banconota. Quindi se in un anno Bankitalia (o la BCE) emette banconote per 100 miliardi di euro e le inietta nella nostra economia, di fatto spende 20-30mila euro in carta e inchiostro, ma poi mette a bilancio 100 miliardi di euro. Qui trovate la pagina in cui viene contabilizzato come passivo il valore delle banconote circolanti. Se ci fate caso, non scrivono il valore della carta, ma il valore nominale.
Simpatico....
Signoraggio (1) Il debito pubblico
Attualmente il debito pubblico dello Stato italiano è di 1.500 miliardi di euro. Quindi significa che l'emissione di banconote per un valore di 1500 miliardi è diventato un debito dell'Italia verso BCE e Bankitalia.
Molti pensano che Bankitalia sia la banca dello Stato, quindi organizzazione pubblica. SBAGLIATO: Bankitalia è un organo privato, così come lo è la Federal Reserve americana. Qui ci sono le partecipazioni di Bankitalia, direttamente dal suo sito istituzionale. Come vedete è una bella lista di banche PRIVATE italiane.
Alla luce di questo, il debito pubblico italiano, quello che paghiamo con le nostre tasse, è il debito che il nostro Ministero del Tesoro ha con le banche di cui siamo correntisti.
Il dramma è che in questo momento le nostre finanziarie non servono per sanare il debito, ma solo per pagarne gli interessi.
venerdì 4 aprile 2008
Chi l'aveva chiesto?
giovedì 3 aprile 2008
Skype e Google
Nel frattempo, il più grande provider telefonico del mondo sta per essere comprato dal motore di ricerca più grande del mondo.
Perchè non danno la notizia? Perchè altrimenti dovrebbero spiegare a tutti che cos'è Skype!!! Dovrebbero spiegare che ognuno di noi potrebbe chiamare tutto il mondo al prezzo di pochi centesimi al minuto.
Poi si saprebbe che con la tecnologia wi-max tutta Italia potrebbe essere irradiata gratuitamente dal segnale internet, si potrebbero fare telefonate gratuite senza pagare nessuna società telefonica. Nemmeno per la connessione di casa, visto che basterebbe un pc wireless ed una finestra aperta.
E se le società telefoniche si offendono??? Non sia mai !!! Allora cosa fa il nostro ministro delle telecomunicazioni per scongiurare tutto questo? E' storia vecchia, lo so. Ma ogni tanto bisogna risvegliare alcune cose. Soprattutto quando ci potrebbero far risparmiare qualche migliaio di euro all'anno per famiglia.
mercoledì 2 aprile 2008
Lo Sconto Che Cammina
Sappiamo che le banconote di corso legale sono un mezzo per far girare le merci.
Io ho 50 euro e compro un maglione da te. Tu con la stessa banconota vai a comprare un paio di scarpe da lui. Lui viene da me e con quella banconota cena nel mio ristorante. La banconota è tornata a me, ma nel suo giro ha fatto scambiare beni e servizi.
Il problema è che queste banconote non bastano mai. Ed ecco che interviene il circuito.
Mi iscrivo gratis e mi arrivano delle banconote chiamate SCEC. Gli SCEC li posso usare in tutti gli esercizi commerciali che li accettano (attualmente sono poco più di 200, ma crescono in continuazione). Come li uso? I commercianti mi fanno uno sconto, poniamo il caso, del 20% su tutto quello che compro. Quindi torno da te con la mia bella banconota da 50 euro, compro il maglione (quello di prima), lo pago 40 euro e 10 SCEC.
La cosa geniale è che non stiamo sostituendo gli SCEC all'euro, ma li stiamo affiancando. Io devo sempre pagare i miei 40 euro + 10 SCEC. Non potrò pagare con 50 SCEC, altrimenti il sistema collasserebbe in men che non si dica.