giovedì 23 ottobre 2008

A pensar male....

Mentre noi ci affanniamo a parlare di grembiulino a scuola, in Europa succedono cose che potrebbero interessarci o incuriosirci.

Poco meno di due settimane fa moriva Haider, leader del partito di estrema destra austriaco che aveva appena ottenuto l'11% alle elezioni.
La storia di Haider è poco conosciuta: in Italia si parlò di lui quando tutta la comunità internazionale prese le distanze dalle sue discutibili dichiarazioni sull'olocausto. Si dimise dalla carica di Premier (qui in Italia sarebbe impensabile), fondò un nuovo partito e a distanza di pochi anni, alle elezioni del 2008, dimostrò di piacere ancora agli austriaci.
Cosa si poteva fare per evitare un nuovo incidente diplomatico?
Probabilmente la comunità internazionale (ancora!!!) ci stava pensando, ma guarda un po'... che colpo di fortuna... una sera Haider si mette al volante e decide di togliere a tutti l'imbarazzo andandosi a schiantare.
La prima notizia diramata fu che era ubriaco fradicio. Peccato che alcune testimonianze dicano che lui nel locale non aveva bevuto alcolici.
La moglie si sta battendo per dimostrare che la sua morte non è stata un incidente, ma allo stesso tempo ci sono persone che si battono per affossare sempre di più la sua immagine: a distanza di 10 giorni il suo successore ha dichiarato di aver avuto una relazione omosessuale con lui.
Perchè tutto questo? Perchè il suo più stretto collaboratore, a soli 10 giorni dalla scomparsa, decide di sputtanarsi in questo modo, giocandosi anche la guida del partito? C'è qualcosa dietro?

Ora sarebbe bello che qualcuno ci raccontasse quali erano i piani politici di Heider per capire se poteva dare fastidio a qualcuno in Austria o addirittura in Europa.


Qualche giorno fa gli approfondimenti dei nostri TG parlavano del SuperEnalotto e del jackpot record di questa settimana.

1 commento:

Alex ha detto...

Ti vedo molto andreottiano in questo articolo. eheh

Io mi sento di sottoscrivereil tuo articolo. E poi, fosse solo questa la notzia chei nostri TG omettono.