sabato 7 giugno 2008

Il virus dell'anno

Da qualche tempo si sta facendo una bella campagna pubblicitaria contro il virus dell’HPV. Tantissime le donne dello spettacolo che, pagate dalle varie associazioni, mettono la loro faccia preoccupata sui poster affissi nelle città e nei centri commerciali. Ecco i toni usati: il virus HPV è il responsabile del 90% dei tumori all’utero nel mondo.
Detta così, uno si immagina il cancro dell’utero associato ad un grande numero di persone (90%).

Ora, cominciamo col dire che l’85-90% delle infezioni da HPV guariscono da sole senza dare nessun tipo di problema.
Un altro 5-10% delle infezioni permane per il resto della vita e anche questa volta senza dare alcun tipo di problema.
L’1% delle infezioni prosegue verso le lesioni pre-cancerose. Di questa percentuale, l’1% (quindi l’uno per cento dell’uno per cento = uno su diecimila) progredisce e diventa un tumore all’utero.Per farlo, però, ha bisogno di 30 anni di tempo ed una situazione immunitaria già compromessa.
In tutta Italia, i decessi per tumore all’utero nell’anno 2006 sono stati 1.500. Non pochi, ma sicuramente un ordine di grandezza diverso da quello che quel 90percento ci fa sospettare.

Come sempre, la notizia non è falsa, ma è detta male. Il virus HPV è responsabile del 90% dei casi di tumore all’utero. In numeri significa che è il colpevole di 1300 casi di tumore.
Come già visto in un altro post, il vaccino che dovrebbe debellare il virus sta già facendo le sue vittime. Questa cosa non la scrivono nei centri commerciali.
Perché non genera business…

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Queste persone vivono dell'ignoranza delle persone...non bisogna combattere questi truffatori ma l'ignoranza.

Imagine ha detto...

è l'idea di sanità e business che dovrebbe ricominciare a lasciar perplessi..